Campo Macerie

Nel 2003 a seguito dell’orientamento della Regione Emilia Romagna, sulla necessità di addestrare Unità Cinofile da soccorso nella ricerca di persone travolte da macerie, inserendole nei progetti speciali e nelle specializzazioni, inglobandole all’interno delle colonne Mobili Provinciali, l’associazione di volontariato “Le Aquile” Unità Cinofile da Soccorso Ravennate, analizzando il  problema e le richieste di impiego delle Unità Cinofile in campo nazionale, faceva richiesta (con nota n. 2682 datata 03.02.2003) al Comune di Lugo, di un’area da adibire a scuola nazionale di addestramento cani da catastrofe, con annesso campo macerie da costruire dietro finanziamento della Regione Emilia Romagna.

Ottenuta l’area, e il finanziamento da parte della Regione Emilia Romagna, e le relative autorizzazioni da parte della provincia, ci si è messi subito all’opera per costruire il campo.

Il primo mattone del campo macerie, è stato posato oltre 15 anni fa dal responsabile tecnico, addestratore E.N.C.I. e istruttore delle Unità Cinofile Italiane da Soccorso, Ignazio BOLOGNA, che forte dell’esperienza maturata nel corso degli anni nel mondo della cinofilia da soccorso, decide di creare un’ambiente di addestramento Cinofilo per cani da catastrofe il più reale possibile.

Da quel momento fino ad arrivare ai nostri giorni, il campo macerie è stato continuamente in evoluzione, arricchito di nascondigli e imprevisti, dove viene messa a dura prova, il binomio uomo-cane.

Oggi il campo macerie dell’associazione Le Aquile UCSR, è sviluppato su un’area di circa 2.800 mq con 92 pozzetti/nascondigli, riconosciuto dall’E.N.C.I. e dall’U.C.I.S.